Il meteo in Italia è in continua evoluzione e gli ultimi aggiornamenti indicano un’improvvisa espansione dell’alta pressione, che porterà un clima decisamente più mite già a partire da oggi, lunedì 3 marzo.
L’anticiclone, che si rafforzerà nei prossimi giorni, sarà il risultato della fusione di due diverse influenze atmosferiche: una di origine oceanica, in arrivo dalla Francia, e un’altra di matrice subtropicale africana, destinata a intensificarsi gradualmente. Questa combinazione favorirà un rapido miglioramento del meteo, con cieli sereni e temperature in costante aumento su tutto il Paese.
Meteo, temperature in rialzo: i primi 20°C della stagione
Gli effetti dell’espansione anticiclonica saranno evidenti già nei primi giorni della settimana, con un deciso aumento delle temperature massime. Al Nord e nelle regioni del Centro, i valori si attesteranno attorno ai 20°C, mentre al Sud e sulle Isole Maggiori si potranno già superare queste soglie, con punte localmente più elevate. Il quadro termico ricorderà più la seconda metà della primavera che l’inizio di marzo.
Nonostante il deciso riscaldamento diurno, le notti resteranno ancora fresche, con la possibilità di deboli gelate nelle vallate interne del Nord e nelle zone pianeggianti più riparate. Questo forte contrasto termico tra il giorno e la notte è tipico delle fasi iniziali della primavera, quando le giornate iniziano ad allungarsi e il sole scalda in modo più efficace, mentre le ore di buio favoriscono un raffreddamento più marcato.
Meteo dopo il 10 marzo: torna l’instabilità?
Le proiezioni meteo a medio termine suggeriscono che, dopo il 10 marzo, l’anticiclone potrebbe lentamente traslare verso l’Europa orientale, lasciando spazio a un graduale ritorno delle perturbazioni atlantiche. Questo cambiamento potrebbe portare un aumento dell’instabilità, con il ritorno di piogge e un lieve calo delle temperature, soprattutto sulle regioni del Nord e lungo il versante tirrenico.
Nonostante il caldo anomalo atteso nei prossimi giorni, al momento non si profilano vere e proprie ondate di calore, di quelle capaci di spingere i termometri vicino ai 30°C. Il meteo continuerà a seguire la sua naturale evoluzione stagionale, con fasi miti alternate a nuovi possibili colpi di scena atmosferici.
Meteo, quando arriveranno davvero i primi 30°C?
Se un tempo temperature oltre i 30°C erano una caratteristica esclusiva dei mesi estivi, negli ultimi anni si è assistito a un progressivo anticipo delle ondate di caldo intenso. Oggi, questi valori vengono spesso registrati già nel mese di maggio e, in alcuni casi, persino ad aprile.
Chi teme un’estate prematura può stare tranquillo: è altamente improbabile che marzo possa portare temperature così elevate. L’Italia, infatti, sarà ancora soggetta a sbalzi termici tipici della primavera, con fasi più calde seguite da nuovi possibili raffreddamenti improvvisi. Il primo vero caldo intenso potrebbe affacciarsi solo a partire da maggio, mentre fino ad allora il meteo continuerà a essere dinamico e variabile.
L’articolo Meteo, i primi 30 gradi: è partita la rincorsa proviene da DIRETTA METEO.