Un’ondata di maltempo senza precedenti ha investito le Isole Canarie, provocando alluvioni improvvise, disagi nei trasporti e interruzioni delle attività quotidiane. Le piogge torrenziali, che si sono abbattute con forza su diverse aree dell’arcipelago, hanno colpito in modo particolare Gran Canaria e Tenerife, due delle mete più amate dai visitatori nordici.
Meteo catastrofico a Gran Canaria: strade sommerse e auto trascinate dalla corrente
La giornata di martedì è stata segnata da precipitazioni di straordinaria intensità su Gran Canaria, trasformando numerose strade in veri e propri torrenti di fango e detriti. L’acqua ha invaso le arterie cittadine con una tale violenza da trascinare via veicoli e sommergere interi quartieri. Per ragioni di sicurezza, le autorità locali hanno imposto la chiusura di diverse strade, mentre molte spiagge sono state dichiarate inagibili a causa dell’erosione e dell’accumulo di detriti trasportati dalla corrente.
Secondo quanto riportato dal quotidiano The Independent, il traffico è stato completamente bloccato, con centinaia di automobilisti rimasti intrappolati per ore. In numerosi casi, i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per salvare persone bloccate nei propri veicoli, minacciate dalla rapida crescita del livello dell’acqua.
Aeroporto di Gran Canaria allagato: voli dirottati e ritardi per i passeggeri
Il maltempo ha avuto gravi ripercussioni anche sul trasporto aereo. L’aeroporto di Gran Canaria è stato parzialmente sommerso, con l’acqua che ha invaso alcune piste di decollo e atterraggio, rendendole inagibili. Per motivi di sicurezza, numerosi voli sono stati dirottati verso altri aeroporti, provocando ritardi e cancellazioni.
In serata, il gestore aeroportuale ha comunicato su X che le operazioni di drenaggio erano state completate e lo scalo risultava nuovamente operativo, sebbene con restrizioni sui voli in arrivo e in partenza.
Tenerife in emergenza: inondazioni, eventi cancellati e neve sul Teide
Anche Tenerife è stata colpita duramente dal maltempo. Le piogge torrenziali hanno costretto le autorità a sospendere il Carnevale di Santa Cruz, una delle celebrazioni più importanti dell’isola, già dal pomeriggio di lunedì.
La situazione è peggiorata quando un’ondata di allagamenti improvvisi ha intrappolato oltre 80 persone all’interno di un supermercato, impedendo loro di uscire per diverse ore. Nelle aree montuose dell’isola, invece, si è verificato un fenomeno opposto: sul Teide, la vetta più alta della Spagna, è caduta una fitta nevicata, come riportato dal quotidiano The Independent.
Il maltempo si sposta verso la Spagna continentale
Le previsioni meteo più recenti indicano che il fronte temporalesco si sta ora dirigendo verso la penisola iberica, portando con sé nubifragi e possibili alluvioni in diverse regioni della Spagna continentale.
Adam Gyàrki, direttore delle comunicazioni nordiche del tour operator TUI, ha confermato nella mattinata di mercoledì che il traffico su Gran Canaria risulta ancora fortemente compromesso. Ai turisti è stato consigliato di verificare costantemente le condizioni delle strade prima di mettersi in viaggio sull’isola.
Nonostante la situazione critica, il tour operator Tjäreborg ha rassicurato che i visitatori nordici presenti nelle Isole Canarie non hanno subito particolari disagi e che i servizi essenziali sono rimasti operativi nelle principali zone turistiche.
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