Dopo una breve parentesi invernale durante il weekend di San Valentino, il meteo Italia sembra pronto a cambiare nuovamente volto. Gli ultimi aggiornamenti indicano una possibile svolta mite già a partire dal 20 febbraio, con il freddo che fatica a imporsi in modo duraturo e una crescente influenza di correnti più calde.
La fine dell’inverno appare sempre più incerta: mentre sull’Europa centro-orientale il gelo si farà sentire con forza, la nostra Penisola resterà ai margini, con scarse possibilità di un’irruzione fredda significativa. I modelli previsionali hanno ridotto drasticamente le probabilità di un’ondata di gelo, confermando che le masse d’aria gelida resteranno confinate sui Balcani, senza riuscire a raggiungere il Mediterraneo centrale.
Il grande freddo resta lontano dall’Italia
Nonostante un momentaneo calo delle temperature, l’Italia non sarà colpita dal grande gelo che investirà parte dell’Europa orientale. Solo alcune regioni più esposte, come il Nord Italia e il versante adriatico, potrebbero avvertire un parziale raffreddamento, ma senza effetti rilevanti.
L’assenza di un vero affondo artico è dovuta alla presenza di un promontorio anticiclonico che fungerà da barriera, impedendo al freddo di avanzare verso occidente. Inoltre, le masse gelide tenderanno ad arretrare ulteriormente verso est, spinte da un flusso mite atlantico. Questo scenario favorirà un graduale rialzo delle temperature, segnando una netta inversione di tendenza rispetto alle previsioni di qualche giorno fa.
Anticiclone africano in rimonta: inverno in ritirata?
L’attenzione ora si sposta sulla terza decade di febbraio, quando un intenso approfondimento della bassa pressione atlantica, con fulcro sull’Islanda, potrebbe innescare una forte risalita di aria calda dal Nord Africa. Secondo il Centro Europeo, un anticiclone subtropicale africano potrebbe espandersi sul Mediterraneo, determinando un aumento significativo delle temperature e mettendo in crisi l’inverno.
Se questa tendenza venisse confermata, ci troveremmo di fronte a un finale di febbraio sorprendente, con temperature ben oltre la media stagionale e condizioni più primaverili che invernali. Un vero e proprio colpo di scena, soprattutto considerando che fino a pochi giorni fa si parlava di un possibile raffreddamento tardivo.
Fine dell’inverno o solo una tregua?
Nonostante il possibile dominio dell’anticiclone africano, non è ancora il momento di dichiarare conclusa la stagione fredda. La parte finale dell’inverno è spesso caratterizzata da forti contrasti atmosferici e improvvisi cambiamenti del vortice polare, che potrebbero favorire nuovi ritorni di freddo anche a marzo.
In passato, non sono mancate ondate di gelo tardive, con nevicate persino in piena primavera. Per questo motivo, anche se il meteo sembra indirizzato verso un febbraio mite, non si può escludere un possibile colpo di coda invernale nelle prossime settimane.
Gli aggiornamenti meteo dei prossimi giorni saranno fondamentali per confermare o meno questa svolta africana, che potrebbe portare sull’Italia un vero e proprio anticipo di primavera già entro la fine del mese. Il meteo continua a dimostrarsi imprevedibile, pronto a sorprendere ancora una volta.
L’articolo Meteo: l’Inverno si prende una pausa? Ma non sarà la fine proviene da DIRETTA METEO.